Dopo aver partecipato nel novembre 2002 alla sessione organizzata a Saint-Alban, a partire dal 2003 , Salgareda città gemellata con Saint-Alban, ha messo in opera l’organizzazione di cicli di riflessione simili. Grazie a questo primo passo ed agli incoraggiamenti ricevuti sia da parte delle importanti personalità intervenute che da parte delle istituzioni, il processo di creazione della Rete si è accelerato. Gli stretti contatti tra le città francesi hanno dato origine, dal 2007, all’organizzazione di serate-dibattito e alla progressiva mobilizzazione intorno a questo progetto delle città a loro gemellate.
Da questo lavoro comune è nato il desiderio di costituire ufficialmente la Rete europea delle Scuole d’Europa con lo scopo d’affermare e concretizzare la dimensione europea dell’azione intrapresa, d’assicurarne la crescita e di creare le condizioni del suo futuro sviluppo.
IL COLLOQUIO FONDATORE
Il colloquio fondatore della rete si è tenuto dal 28 al 30 novembre 2008 a Saint-Alban e a Mongiscard, in provincia di Tolosa.200 partecipanti provenienti da 20 città si sono riuniti in presenza di Risto RAVIO, capo d’unità DG EAC/Commissione Europea e di Janusz MARSZALEK, presidente della Commissione gemellaggi CCRE (Consiglio dei Comuni e Regioni d’Europa).
Queste tre giornate sono state, in un primo tempo, dedicate all’incontro tra le città intervenute per aderire al progetto. Esse sono per la Francia: Saint-Alban, Aucamville, Castanet-Tolosan, Lherm e Mongiscard e le loro città gemellate: Brzeziny per la Polonia; Cocorastil-Misslii per la Ro mania; Campolongo-Tapogliano, Fossalta di Portogruaro e Salgareda per l’Italia.
Altre città interessate erano presenti come osservatrici con patto d’adesione successivo: Aurignac, Auterive, Bouloc, Fenouillet, Tarascon-sur-Ariège e Venerque (Francia); Binaced (Spagna), Fontanelle e Ruda (Italia). A questo colloquio hanno partecipato per Auterive il Presidente responsabile per l’Italia Davide Cerutti e Martine Loubies attuale Presidente. Per Fontanelle erano presenti il Presidente del Comitato Gemellaggio Luigino Rui con altri quattro membri del comitato.
IN ITALIA
Dopo il 2008, precisamente durante la preparazione del colloquio che si è tenuto nel giugno 2010 a Bruxelles, la sezione italiana della Rete ha preso contatti per approfondire la cooperazione tra le città di Salgareda, Fossalta di Portogruaro,Morsano al Tagliamento e Campolongo-Tapogliano
Questa dinamica ha permesso di prevedere l’adesione di nuove città del Veneto e del Friuli-Venezia Giulia come Fontanelle, San Biagio di Callalta, Santa Lucia di Piave e Ponte di Piave.
IL PROGETTO 2010/2012
Fin dal giorno dopo il suo colloquio costitutivo, la Rete,al fine di trasporre in atti i suoi obiettivi, ha cercato di incontrare un esteso pubblico per esporgli un tema comune di studio e di riflessione sulla incontestabile realtà europea. I membri della Rete, per questa ragione, si sono focalizzati sul tema:
“Quale educazione e per quali cittadini domani in Europa”
Gli obiettivi
Analizzare, confrontare il sistema dell’educazione in ognuno dei paesi aderenti.
Impegnarsi con i professionisti del settore in una riflessione su “ l’educazione e la cittadinanza” mettendo in atto,così, un’attività che possa essere continuata al di là del 2012.
Porre la nostra esperienza di lavoro in rete a disposizione delle Istituzioni.
Temi scelti:
Ruolo dell’Europa nei programmi scolastici (civilizzazione, storia, costruzione dell’UE, Istituzioni…..).
Complementarietà dei ruoli dell’UE, degli Stati e delle Collettività locali al servizio dell’educazione.
Confronto dei mezzi (informatica, internet….ma anche umani) messi a disposizioni dei giovani nel sistema scolastico, associativo e para-scolastico.
Presa a carico dell’handicap.
Studio delle lingue, compresi i dialetti regionali.
Orientamento degli studi.
Parità uomo/donna.
Spazio e ruolo dei genitori nella scuola.
Equivalenza dei diplomi.
Ritmi scolastici.
Formazione degli insegnanti e degli interventi nel sistema associativo.
Scuola della “seconda possibilità”.
Il calendario delle cinque manifestazioni:
A) Il colloquio di Bruxelles
1-Obiettivi:
Conoscenza delle principali istituzioni europee (Parlamento, Commissione, Comitato economico e sociale, Comitato delle Regioni) attraverso il ruolo che esercitano nel ravvicinamento dei diversi sistemi in vigore negli Stati membri. Tale sarà l’obiettivo del primo colloquio che si è tenuto il 22, 23, 24 giugno 2010 a Bruxelles.
2-Partecipanti:
Le delegazioni venute da tutte le città francesi, italiane, polacche e romene, membre della Rete, erano presenti.
Erano costituite da sindaci, delegati locali. Anche i responsabili dei Comitati di gemellaggio che appoggiavano il progetto, presenti in quanto impegnati nell’organizzazione dei successivi colloqui. Per Fontanelle erano presenti il Presidente del Comitato Luigino Rui, Sandra Battistuzzi e Cinzia Perin.
B)Il colloquio di Tolosa
Questo secondo colloquio si è tenuto il 19-20-21 novembre 2010nelle città francesi della Rete sotto il patronato del Rettore dell’Accademia di Tolosa. L’incontro, è stato accolto simbolicamente a Saint-Alban, e decentralizzato nelle città di Aucamville, Castanet-Tolosan, Montgiscard e Tarascon-sur-Ariège, dove i congressisti hanno visitato alcuni stabilimenti scolastici del settore.
Per Fontanelle erano presenti il Presidente del Comitato di Gemellaggio Luigino Rui, Giovanni Salamon e Luigi Tonello.
La Rete si giovava, inoltre, del sostegno del Consiglio Regionale dei Midi-Pirenei.
C)III colloquio
Questo terzo colloquio si è tenuto in Italia il 6-7-8 Maggio 2011 dove le varie delegazioni europee formate da circa 100 partecipanti hanno visitato le varie realtà scolastiche, sportive del Veneto e Friuli-Venezia Giulia, confrontandosi sui metodi di insegnamento, i dibattiti si sono svolti nella sala universitaria dell’Istituto Cerletti di Conegliano.
D)IV colloquio
Il quarto colloquio si è tenuto in Romania a Cocorastii Mislii il 7-8-9 ottobre 2011, per Fontanelle erano presenti il Presidente del Comitato di Gemellaggio Luigino Rui e Mario Possamai membro del comitato.
Abbiamo potuto visitare varie realtà scolastiche ricreative e sportive ed abbiamo constatato che anche nelle difficoltà in cui si trovava il Paese hanno saputo organizzare i vari colloqui ed il soggiorno delle delegazioni con spirito di amicizia e fratellanza.
E)V colloquio
Il quinto colloquio si è svolto in Polonia il 25-26-27 maggio 2012 a Brzeziny, per Fontanelle erano presenti il Presidente del Comitato di Gemellaggio Luigino Rui e il membro del comitato Ferdinando Zanusso.
Anche in questo Paese abbiamo visitato varie realtà del mondo della scuola, metodi di insegnamento, organizzazione dei programmi non solo scolastici ma anche lavorativi, sport e tempo libero. Interessanti i colloqui con relatori qualificati, l’impressione avuta è stata di un Paese in progressivo sviluppo con un forte spirito europeo.
La relazione finale dei vari incontri è stata trasmessa alla commissione europea, che ha approvato e finanziato questo progetto. Tengo a precisare che a questo progetto non ha partecipato il paese gemellato di Auterive.