Avviso pubblico per l’adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare
Con il presente avviso si comunica che l’Amministrazione Comunale intende attuare nuovamente, nell’ambito dell’emergenza COVID-19, le misure urgenti di solidarietà alimentare previste dall’Ordinanza n. 658/2020 della Protezione Civile, attraverso una nuova distribuzione di BUONI SPESA ai cittadini aventi diritto che ne facciano richiesta, da utilizzarsi presso gli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa, per l’acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità.
1. Soggetti beneficiari
Possono fare richiesta per l’accesso ai BUONI SPESA i residenti del Comune di Fontanelle che si trovino in condizione di temporanea difficoltà economica per effetto della contingente situazione di emergenza e, in particolare, delle misure restrittive che hanno comportato una contrazione dell’attività lavorativa, sia dipendente che autonoma.
2. Presentazione domanda
La domanda di accesso ai BUONI SPESA deve essere redatta utilizzando il modulo di autodichiarazione compilato in ogni sua parte, pena l’esclusione della domanda, Allegato B) al presente Avviso, e dovrà essere inviata, con allegata copia del documento di identità personale e, per i cittadini extra UE, di valido documento di soggiorno, con le seguenti modalità:
• a mezzo e- mail servizisociali@comune.fontanelle.tv.it
• a mezzo PEC posta@pec.comune.fontanelle.tv.it
La domanda dovrà essere inviata entro e non oltre le ore 12.00 di LUNEDI’ 30 NOVEMBRE 2020.
Sarà data la priorità alle richieste presentate dai nuclei familiari che non hanno presentato istanza nei precedenti bandi.
Nell’istanza l’interessato è tenuto a dichiarare ogni elemento utile a determinare la situazione economica, propria e del nucleo familiare, per la successiva valutazione delle priorità di intervento.
L’Ufficio Servizi Sociali verificherà la completezza delle domande e ne predisporrà la valutazione tecnica e l’attribuzione dei buoni spesa, fino ad esaurimento del fondo assegnato.
L’Ente si riserva la facoltà di effettuare controlli a campione sulla veridicità dei requisiti ed elementi dichiarati nell’autocertificazione, anche con la collaborazione della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Entrate. In caso di false dichiarazioni si provvederà al recupero delle somme erogate ed alla denuncia all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 76 del DPR 445/2000.
3. Criteri di priorità
I beneficiari dei BUONI SPESA alimentari e acquisto di generi di prima necessità potranno essere:
• nuclei familiari o persone singole che a causa dell'emergenza sanitaria COVID – 19 si trovano in condizioni economiche precarie;
• nuclei familiari con minori e nuclei mono-genitoriali privi di reddito o in situazioni economiche tali da non poter soddisfare i bisogni primari dei minori;
• nuclei familiari con presenza di persone con disabilità permanenti associate a disagio economico;
• persone segnalate dai soggetti di Terzo Settore che si occupano di contrasto alla povertà;
• persone che non sono titolari di alcun reddito;
I beneficiari dei BUONI SPESA devono trovarsi in una delle seguenti situazioni economiche determinatasi per effetto delle conseguenze dell’emergenza sanitaria COVID-19; a titolo esemplificativo:
• interruzione o riduzione dell’attività lavorativa;
• soggetti con Reddito di Cittadinanza attualmente sospeso, revocato o decaduto;
• nuclei che a seguito del COVID-19 si trovano con riduzione del reddito a seguito di decesso o malattia del componente del nucleo percettore del reddito principale o con conti corrente congelati e/o nella non disponibilità temporanea dei propri beni e/o non possiedono strumenti di pagamento elettronici;
• nuclei familiari che alla data del 30.10.2020 non dispongono di una giacenza bancaria/postale superiore ad Euro 3.000,00;
Qualora le risorse finanziarie lo consentano, gli interventi potranno essere estesi anche ai beneficiari di misure di sostegno economico comunali e/o di altra provenienza pubblica (es. Reddito di Cittadinanza), in funzione del valore economico mensile di tali misure, con precedenza per i percettori di importi più bassi.
4. Importo del sostegno
Il buono spesa per l’acquisizione di generi alimentari e/o prima necessità è quantificato in modo da coprire il fabbisogno di due settimane, ed è determinato come segue:
Numero componenti nucleo familiare |
Importo Buono Spesa |
1 persona |
€ 50,00 |
2 persone |
€ 80,00 |
3 persone |
€ 120,00 |
4 persone |
€ 150,00 |
5 persone o più |
€ 200,00 |
I Buoni Spesa saranno erogati fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
5. Modalità di utilizzo dei Buoni Spesa
I Buoni Spesa, emessi ai sensi dell’art. 6 quater DPR 633/1972, non saranno cedibili, non daranno diritto a resto e non saranno sostituibili in caso di smarrimento. In caso di manomissione/contraffazione l’Amministrazione agirà nelle opportune sedi e il richiedente decadrà immediatamente dal beneficio.
Potranno essere utilizzati presso gli esercenti indicati nell’elenco degli esercizi commerciali che hanno manifestato la disponibilità alla vendita dei loro prodotti tramite tali buoni.
Avranno un taglio del valore di € 10,00 e € 25,00 e saranno riservati all'acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità con esclusione di: superalcolici, tabacchi, arredi e corredi per la casa (es. stoviglie, etc.), tutti gli altri prodotti non destinati agli usi sopraindicati (es. prodotti di bellezza, prodotti per giardinaggio, elettrodomestici, telefoni cellulari, etc.);
Al momento della spesa, i beneficiari consegneranno al negoziante o al cassiere i Buoni Spesa e saranno tenuti a conservare copia degli scontrini relativi alle spese effettuate utilizzando i buoni, da esibire in caso di controllo da parte del Comune.
I beneficiari potranno utilizzare i Buoni Spesa entro il 18 Dicembre 2020.